Da luglio, sono ritornata a prestare il mio servizio presso il centro diurno di Villa Savardo non più per aiutare i bambini nello svolgimento dei compiti ma perchè sono iniziati i CENTRI ESTIVI!!!
Una trentina di bambini e ragazzi hanno deciso di trascorrere alcune settimane delle loro vacanze a Villa Savardo per stare assieme e per divertirsi.
Ogni giorno, prima di iniziare l’attività ci si mette tutti in cerchio e si canta assieme l’inno dei centri estivi: “Un’estate in vacanza a Villa Savardo”. Suor Maria, armata di chitarra da l’attacco e tutti i bambini iniziano a cantare e a suonare le percussioni. Il ritmo della canzone difficilmente si riesce a distinguere in mezzo a quel gran chiasso, ma il divertimento è comunque assicurato. Dopo aver concluso l’inno, i bambini si dividono in gruppi per fare un po’ di compiti e per svolgere assieme delle bellissime attività che verranno proposte anche al pomeriggio. Ogni giorno è più o meno strutturato così anche se le attività sono diverse in base al tema.
“Masterchef” è stato il tema della prima settimana e, come si può immaginare dal nome, tutti i bambini sono diventati degli chef provetti armati di traversa, ricette, mestoli e mattarelli. Abbiamo preparato torte, budini, biscotti, macedonie, cous cous e perfino del delizioso sorbetto all’anguria.
La seconda settimana, invece, l’abbiamo chiamata “sportlandia” perchè dedicata agli sport. Durante questi giorni, ricchi di salti, corse e lanci, abbiamo ospitato alcune persone che sono venute a Villa Savardo per insegnare ai ragazzi a giocare a hockey, a ballare il jazzercise e a …
Infine, “Art attack” è stato il tema della scorsa settimana. Durante questi ultimi giorni i bambini si sono messi all’opera creando dei bellissimi lavoretti che hanno poi mostrato con molta soddisfazione ai genitori. Sono stati realizzati acchiappa sogni, portacandele, acquari di cartone e dei fantastici portafoto colorati.
Il tema della settimana prossima sarà “Ecolab” e prevederà la realizzazione di lavoretti preparati con del materiale riciclabile con l’obiettivo di trasmettere ai ragazzi l’importanza di recuperare gli oggetti che non utilizziamo più e di trasformarli in qualcos’altro di utile.
Insomma, non si tratta solo di aiutare i bambini e i ragazzi a fare dei lavoretti ma, tra un’attività e l’altra ci si impegna per educarli e per farli crescere in modo responsabile.
È proprio questa la nostra missione!
Laura Bernardi