Caro lettore, inizio questo articolo premettendo che da un paio di settimane a questa parte ho iniziato a svolgere il mio servizio civile presso i centri estivi organizzati dal centro diurno di Villa Savardo.
Ogni giorno, insieme alle altre educatrici, prepariamo attività e giochi per scongiurare l’acerrima nemica dei nostri ragazzi: la noia. Fino ad ora fortunatamente siamo sempre riuscite a fare proposte interessanti che, unite alla spensieratezza dei bambini e ragazzi che animano gli spazi, rendono il clima che si respira giocoso e allegro. Tra lavoretti, giochi di squadra, quiz e tante altre attività nessuno può dire di annoiarsi per più di un minuto. Una nota da precisare va riferita anche alle misure di sicurezza che abbiamo dovuto adottare, le quali sicuramente non facilitano le cose, anzi rendono gesti semplici molto più complessi e laboriosi, che uniti al caldo di questi ultime settimane rischiano di mettere ulteriormente sotto pressione operatori e bambini.
Tuttavia in quanto parte attiva nella lotta a questo virus anche noi operatori volontari ci siamo adattati a quanto stabilito e cerchiamo in ogni gesto ed in ogni premura in più, di fare la nostra parte di cittadini responsabili per affrontare al meglio questa “nuova normalità”, uniti e risoluti nell’adempiere, nel nostro piccolo, ad uno dei principi fondanti del nostro servizio civile universale: la difesa della Patria.
“Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi possa cambiare il mondo. In verità è l’unica cosa che è sempre accaduta”
– Margaret Mead
Ilaria Giaretta