Quest’anno in Villa Savardo abbiamo festeggiato l’8 marzo con un incontro tra donne speciali: le volontarie che fanno servizio per supportare altre donne, accolte in questa struttura. Un momento di condivisone e di formazione per rinsaldare l’impegno volto a tutelare, con i gesti più concreti, i diritti della Donna, attraverso il proprio “esserci”, divenendo nodo di una rete di condivisione fino ad instaurare, talvolta, una relazione di amicizia e sorellanza. L’APS Amici di Villa Savardo, rappresentata dalla Presidente suor Celina, e il Centro Servizi Villa Savardo, con il Direttore Michele Pasqualetto e suor Letizia, hanno ricordato la mission e l’attenzione particolare alla tutela dei minori e all’empowerment della donna. La prossimità e lo stile che caratterizza il servizio in Villa Savardo è stato sintetizzato nei seguenti punti… Il volontario
- Entra “in punta di piedi” nelle relazioni e nella vita di chi incontra
- Ascolta con attenzione e accoglienza, riuscendo a mettere da parte il giudizio
- Lascia che le risposte alle necessità raccolte nel dialogo vengano date dagli educatori
- Garantisce riservatezza per i dati sensibili e le informazioni di cui viene a conoscenza
- Fa volontariato come atto “politico”, quale scelta di tutelare i diritti di donne e bambini
- Dialoga con l’équipe educativa
- Vive il volontariato con un’esperienza che la forma e la fa pensare
- Ricorda che ESSERCI è più importante di FARE
Un grande GRAZIE alle volontarie che hanno scelto di camminare al fianco delle donne accolte in Villa Savardo: la vostra presenza, così concreta quanto delicata, rende questo luogo più accogliente e familiare…