Caro lettore,
quante volte diciamo grazie con il cuore? Basterebbe così poco per mostrare la nostra riconoscenza a chi ci ha fatto del bene ed ha messo a disposizione se stesso, per aiutarci, per supportarci, per confortarci nei momenti di bisogno.
La gratitudine al giorno d’oggi è sempre più spesso merce rara. Essere grati, riconoscenti a qualcuno per qualcosa, dona maggiore energia, empatia ed ottimismo. Il sentimento di gratitudine è una delle espressioni più evidenti della capacità di amare. È un fattore essenziale per stabilire il rapporto sano e per poter apprezzare la bontà degli altri e la propria.
A tal proposito, oggi vorrei dire GRAZIE ai bambini e alle ospiti del Centro Diurno e della comunità mamma e bambino “Iris” di villa Savardo. Loro sono riusciti a donarmi tante emozioni e consapevolezze personali e professionali. Quest’anno è stato un turbine di momenti importanti per me: dal matrimonio alla laurea magistrale in Servizio Sociale; ed ancora dall’esame di abilitazione di Assistente Sociale al mio compleanno. La cosa più bella è stata condividere con tutti loro questi avvenimenti… Loro che ogni giorno, durante il mio servizio, mi donano tanto con semplicità ed umiltà.
Un grazie a voi!!! Vi porterò per sempre nel mio cuore.
“La gratitudine, per un credente, è nel cuore stesso della fede: un cristiano che non sa ringraziare è uno che ha dimenticato la lingua di Dio.” (Papa Francesco)
Sonia Callipari