Arrivederci mare!
Scrivo questo articolo di ritorno da qualche giorno passato al mare con le ragazze della comunità educativa “Armonia”.
Scrivo questo articolo di ritorno da qualche giorno passato al mare con le ragazze della comunità educativa “Armonia”.
La scorsa settimana abbiamo salutato due ragazze che hanno passato sei mesi della loro vita nella nostra comunità “Armonia”.
Da qualche settimana negli appartamenti “Autonomia” qui a Villa Savardo, sono arrivate due donne di origine indiana, con i loro bambini.
Felice. È così che mi sono sentita quando ho saputo di essere finalmente diventata un’assistente sociale.
Durante l’ultima settimana di servizio ho avuto l’opportunità di affiancare una donna degli appartamenti “autonomia” per aprirsi un conto in banca.
Da luglio, sono ritornata a prestare il mio servizio presso il centro diurno di Villa Savardo non più per aiutare i bambini nello svolgimento dei compiti ma perchè sono iniziati i CENTRI ESTIVI!!!
In questi mesi oltre a svolgere il servizio civile a Villa Savardo, mi sono impegnata nella stesura della tesi universitaria. Il percorso non è stato dei più semplici devo ammetterlo, ma alla fine ha dato i suoi frutti e sono riuscita a laurearmi in Scienze dell’ Educazione.
Io e Laura, volontarie del Servizio Civile Universale, ci stiamo preparando per una nuova avventura! “DI COSA SI TRATTA?” vi starete domandando!
Durante queste prime settimane di vacanze estive i bambini della comunità IRIS e degli appartamenti autonomia fra una partita e l’altra di calcio stanno sperimentando tante nuove ricette di dolci.
La scorsa settimana, assieme all’educatrice che si occupa del nostro servizio “Lembo del Mantello” femminile, mi sono recata a Venezia ed in particolare nella bellissima isola della Giudecca.
Le emozioni non sempre son facili da gestire e in queste poche righe vorrei raccontarvi di come ho vissuto un momento in particolare, durante il mio Servizio Civile qui a Villa Savardo.
Cari lettori, oggi vorrei raccontarvi di alcuni momenti speciali che succedono qui a villa Savardo, e in particolare nella comunità mamma-bambino e negli appartamenti di sgancio.