Un corso di difesa personale
Il giorno 17 Giugno 2020 abbiamo partecipato al secondo incontro di partenariato con Noi associazione, che si è potuto svolgere presso l’oratorio della comunità di San Lazzaro a Vicenza.
Proprio con questo ente il prossimo anno, se verranno approvati i progetti presentati a fine maggio, condivideremo un programma di Servizio Civile Universale. Infatti la Congregazione delle Suore Orsoline scm è ora un ente di accoglienza di Noi Associazione.
L’incontro al quale abbiamo partecipato come operatori volontari della sede di Villa Savardo, è stato coordinato da Sandro Maniglio, volontario del Circolo Noi San Lazzaro, che come prima cosa ci ha fatto visitare tutta la struttura spiegando le caratteristiche e destinazioni d’uso di ogni singolo ambiente e soprattutto quali attività si svolgevano prima dell’arrivo della pandemia, che ha portato, purtroppo, alla chiusura di quest’ultimo. Proprio in questi giorni, mentre si stanno approntando le linee guida per la ripartenza di questi centri, anche loro si stanno attivando per proporre alcune attività estive, ma intanto ci hanno raccontato quanto hanno potuto fare durante il lockdown.
Concluso il giro, infatti, abbiamo incontrato alcuni volontari, tra i quali l’animatore di comunità che opera in questa parrocchia e due giovani che hanno portato la propria testimonia, sia prima dell’emergenza Covid-19 che durante. Uno di loro ci ha riferito che prima dell’arrivo di questo periodo particolare, era il capo Scout che aveva il compito di coordinare questo gruppo, invece durante la pandemia si è offerto come volontario per aiutare la Protezione civile a preparare le scatole con il cibo per le famiglie più bisognose di Vicenza che facevano richiesta al Comune e che venivano distribuite, raggiungendo in questi giorni quasi 1.500 nuclei familiari della città.
Da questo incontro ho potuto cogliere una forte testimonianza di generosità, che queste persone hanno saputo offrire ed approfondire verso chi ha più bisogno, anche oggi nonostante che l’emergenza Covid-19 sia diminuita dal punto di vista sanitario, ma non certo dal punto di vista economico e sociale.
Samuele Moresco
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