Da sei mesi io e le mie compagne abbiamo iniziato questa nuova avventura chiamata “Servizio Civile Universale”.Ho iniziato in maniera un po’ “ingenua” e man mano che passavano i giorni, l’esperienza prendeva forma ed io iniziavo a colorarla e riempirla di significato.
Si è partiti dalla formazione, passando poi a vivere nel concreto la quotidianità dei servizi, a stendere relazioni ed articoli per documentare l’esperienza, siamo andate in una scuola a raccontarci, abbiamo incontrato tante persone nuove compresi i volontari di altri servizi del territorio veneto, ci siamo confrontate e supportate in diversi momenti.
Ripensandoci, abbiamo fatto davvero tante cose in questi sei mesi!
Per me oggi il servizio civile non è “solo” un’esperienza di volontariato. È molto di più: è una sorta di “messa alla prova” per il futuro, è opportunità di crescita personale e professionale, è formazione su tematiche specifiche del contesto ma anche inerenti la cultura generale, è opportunità di scambio e condivisione, è donare a chi a volte non sa ricevere… ma donare a prescindere!
Questo anno lo vedo metaforicamente come una grande valigia da riempire, una valigia che poi mi accompagnerà nel lungo viaggio chiamato “vita”.
Giorgia Rampon