La settimana scorsa una ragazza della comunità Armonia, mentre stava tornando da scuola, si è imbattuta in un uccellino agonizzante.
Tutta preoccupata l’ha raccolto delicatamente e portato a Villa Savardo dove sperava di curarlo e di rimetterlo in sesto. Purtroppo, dopo qualche minuto, Gimmy (così ha deciso di chiamarlo), ha esalato il suo ultimo respiro. La ragazza, molto dispiaciuta, ha deciso di seppellirlo sotto un grande albero nel parco che circonda Villa Savardo. Ma non è tutto! Bisognava costruire anche una lapide per commemorare la morte di Gimmy. Così, dopo aver scavato nel terreno ed aver riposto la salma dell’uccellino, ha dipinto con i colori a tempera una vecchia tegola per poi incidere su di essa la scritta “R.I.P. GIMMY, 04/06/19”(come si può vedere dalla foto). Mi ha colpito molto l’atteggiamento di cura che la ragazza ha avuto nei confronti dell’animaletto. Questo indica una grande sensibilità e non credo che altre persone avrebbero riservato un trattamento così solenne ad un povero e sfortunato uccellino.
Laura Bernardi