In questo periodo di Servizio Civile presso la comunità mamma-bambino di Villa Savardo a Breganze, le cose fatte e vissute sono state molte, ma su una in particolare vorrei soffermarmi.
Durante la formazione generale abbiamo trattato e discusso assieme anche alle altre volontarie, le varie attività svolte e gli obiettivi raggiunti in questo arco di tempo di quasi tre mesi. Mi son resa conto che, parlando un po’ della mia esperienza vissuta fino ad ora, ho avuto la fortuna di conoscere molte realtà culturali di diverse donne. Dalla loro religione, al loro modo di essere madri che inevitabilmente è influenzato dalla cultura, o anche semplicemente dal cibo che a volte cucinano, tipico dei loro Paesi. Inizialmente non facevo molto caso a questi particolari in quanto dicevo “è la normalità”, ma ho iniziato a guardare con occhi diversi tutte queste piccole cose in un momento preciso del mio percorso. Era un giorno qualunque in cui avevo accompagnato una donna ad una delle sue varie commissioni. Durante il ritorno mi ha chiesto se fosse possibile accompagnarla in chiesa, poco lontana da dove ci trovavamo. Questa chiesa però non era come me la immaginavo io, in quanto era una chiesa Sikh, tipica religione dell’India. Una volta arrivate, non sapevo bene se lei apprezzasse la mia presenza all’interno del luogo, ma è esordita con “entra con me, che ti faccio vedere!”. È stato un momento toccante in quanto mi son ritrovata in una realtà a me totalmente estranea, ma allo stesso tempo che mi incuriosiva particolarmente.
Conoscere queste sfaccettature di culture diverse dalla mia, è un po’ come entrar a far parte nelle vite di queste donne, anche solo per alcuni istanti.
Veronica Dal Bianco